domenica 6 novembre 2016

Omeopatia e depressione post-partum: la natura ti viene incontro!

Ebbene, molte donne che vivono con ansia la gravidanza possono andare incontro ad una crisi di depressione post partum, che potrebbe manifestarsi in modo diverso e con un stato depressivo che si distingue in lieve, medio ed alto.

E’ essenziale prepararsi ed essere pronti ad affrontare quest’eventualità. Esistono psicologi, ginecologi e omeopati che possono aiutarti: i primi e i secondi potrebbero diagnosticare questa forma depressiva e questi ultimi possono trovare alcuni rimedi naturali senza ricorrere necessariamente a farmaci.

Depressione post partum: cosa può accadere durante il puerperio?

depressione post partumTalvolta la gioia e l’emozione di essere diventate madri dura pochi giorni o poche settimane; a volte lo stress e l’ansia prendono il sopravvento e le neo-mamme iniziano a chiedersi mille quesiti ai quali non sanno dare risposta.

L’ansia sale e la depressione prevale.

E’ importante diventare prima possibile consapevoli di cosa significa e significherà in futuro l’essere mamma: c’è una creatura da allattare, da nutrire, da crescere, da educare.

I dubbi sono normali e frequentissimi e dovrebbero essere ottimizzati e considerati allarmi da fermare.

Facciamo qualche esempio: “Sarò in grado di allevarlo bene? Riuscirò ad amarlo senza trascurare la casa e il mio compagno, partner o marito? Saprò aiutarlo quando piange?”.

E poi potresti fartene altre che riguardano il tuo corpo come: “Ritornerò ad avere lo stesso corpo che avevo prima del parto? Avrò il latte necessario? Come posso controllare i miei sbalzi di umore?”.

Tutte queste domande, questi dubbi sono più che naturali ed hanno tutte una risposta affermativa a condizione che le madri seguano l’istinto materno senza farsi prendere da attacchi di panico e ascoltino tutti i consigli degli specialisti ai quali è preferibile raccontare cosa stanno attraversando.

Depressione post partum: il rimedio attraverso l’omeopatia o la naturopatia

depressione post partum omeopatia

depressione post partum omeopatia

Fondamentalmente si dovrebbe capire quali sintomi si stanno avendo e di quale preciso disturbo si sta soffrendo per poi stabilire quale rimedio potrebbe essere più efficace. Elencheremo alcuni prodotti o sostanze naturali che sono stati usati sin dall’antichità per dare sollievo a pazienti che soffrivano di tale disturbo cercando di fornire alcuna informazione relativa a tali piante:

  • ignatia,
  • sepia,
  • pulsatilla,
  • staphisagra (adatta anche un parto particolarmente complicato),
  • natrium-muriaticum,
  • kali-phos.

Ignatia

L’ignatia è un albero, le cui foglie hanno una forma ovale e i cui fiori di colore bianco  si presentano a forma di grappolo. Dai suoi fiori nasce un frutto, una bacca ricca di semi dal sapore piuttosto amaro.

E’ una pianta coltivata prevalentemente nelle regioni asiatiche e tropicali come per esempio le Filippine e l’India. L’ignatia che deve il suo nome al suo scopritore, il gesuita Ignazio di Loyola, veniva impiegata per curare febbri, nevralgie, gastralgie e l’epilessia. In questi tempi, viene prescritta nei casi di depressione post-partum poiché agisce sull’ansia e aiuta a farti sentire più rilassata.

Questa sostanza dovrebbe essere assunta eliminando o riducendo radicalmente il consumo del caffè o del fumo. Può essere efficace se lo stato depressivo non è di alto livello e coinvolge l’umore e il sistema nervoso o provoca mal di testa, nausea come altri problemi gastro-intestinali. Sarà lo specialista a valutare la giusta o necessaria assunzione.

Sepia

La sepia si estrae dalla seppia e rappresenta uno dei rimedi naturali più antichi per la cura di problemi ormonali, che spesso possono essere legati anche alla depressione post partum . Il primo a parlare degli effetti benefici della sepia fu Aristotele, relativamente a disfunzioni ormonali e tutto ciò che ne consegue.

Viene impiegata anche nei casi di spossatezza e senso di stanchezza, condizione e stato molto comune nelle donne che durante il puerperio vivono questa forma depressiva.

La sepia è particolarmente efficace nei casi di calo del desiderio sessuale o sulla pelle che assume un colorito giallastro; ciò significa che è adattissima nei casi di depressione post partum.

L’assunzione va comunque tenuta sotto controllo medico per evitare eventuali effetti collaterali; in realtà, non essendo un farmaco, non sono stati fino ad ora evidenziati particolari effetti collaterali, ma è consigliabile non superare le dosi consigliate dagli omeopati.

Cosa si sa della pulsatilla?

E’ una pianta che trova il suo habitat naturale nelle praterie americane ed euroasiatiche; è caratterizzata da un fiore di color arancione con foglie ricoperte da una peluria che mossa dal vento, sembra vedere dei piccolissimi peli che pulsano.

L’effetto di questa pulsazione ha dato il nome alla pianta.

Veniva usata dagli indigeni per le sue proprietà benefiche in campo ostetrico; recentemente sono stati scientificamente provati tali effetti.

Sembra essere piuttosto efficace di fronte ad improvvisi scoppi di pianto o di riso o quando la donna sente le caviglie particolarmente gonfie e con problemi circolatori. Le terapie basate sull’uso di pulsatilla sono indicate in caso di patologie alle vie respiratorie, indigestioni, problemi gastrici o mestruali, ma sono sconsigliate in gravidanza.

Cos’è la staphysagria?

E’ una pianta officinale dal fiore viola, usata sin dall’antichità per alleviare i dolori articolari, medicare le ferite, pulire l’intestino. Dal fiore vengono tirati via i semi, che una volta pestati si trasformano in prodotti omeopatici.

In caso di mal di testa, insonnia e frequenti sbalzi di umore causate dalla depressione post partum o dal puerperio, può essere un gran beneficio a condizione non si stia allattando; qualche controindicazione è data dal fatto che influisce sulla circolazione sanguigna e potrebbe aumentare il flusso mestruale, è da assumere in assenza di ciclo. Un’altra raccomandazione andrebbe fatta sul dosaggio che va assolutamente tenuto sotto controllo medico ed attentamente rispettato.

A cosa serve il natrium muriaticum?

E’ un sale particolare usato in omeopatia per curare tutte le persone che tendono ad avere reazioni incontrollate o repentini sbalzi di umore che vanno in crescendo in caso di forti rumori, musica alta o una temperatura molto calda ed asfissiante.

L’insieme di questa sintomatologia potrebbe verificarsi nei casi di depressione post-partum e quindi questo composto a base di sale può rivelarsi efficace. Non vi sono effetti collaterali o controindicazioni anche se è preferibile farne uso se non si soffre di ipertensione.

Cos’è il kali-phos?

Si tratta in questo caso di un metallo presente nelle piante e negli animali ed è spesso mescolato con l’acido fosforico. Generalmente è adatto a risolvere problemi al sistema nervoso e quindi l’ansia, lo stress, i conseguenti disturbi gastro-intestinali, l’insonnia e l’ipersensibilità. Influendo sul sistema nervoso centrale e periferico, aiuta a rinforzare la memoria e le energie fisiche.

Ricorrere all’omeopatia può essere vantaggioso in quanto i prodotti o le sostanze prescritte alleviano dolori di diversa natura senza provocare effetti collaterali e senza affrontare rischi. E’ severamente raccomandata la visita dall’omeopata, dal naturopata, dal ginecologo, poiché sono solo gli specialisti che possono formulare una diagnosi esatta dandovi i consigli nella scelta e nel dosaggio dei rimedi naturali. Questo è dovuto al fatto che il più spesso queste sostanze, devono essere assunte senza superare le dosi prescritte nella terapia scelta in base allo stato generale di salute.

Fonte:

www.benessere.com

 



Fonte: https://www.idoctors.it/blog/depressione-post-partum-omeopatia/

Nessun commento:

Posta un commento