sabato 31 maggio 2014

Fai-da-te. Cura del viso con il miele

Con il prodotto dell’incessante lavoro delle api, il miele, è possibile realizzare molti cosmetici naturali. Questa sostanza infatti, è per l’epidermide un emolliente, un addolcente, un idratante e un purificante.

Proviamo, allora, a realizzare in modo semplice qualche ricetta per la pulizia del viso, per l’idratazione e per la cura dell’acne. Ecco alcune idee fai-da-te ma ricordatevi sempre che prima di applicare queste maschere è meglio legarsi i capelli e tirarli indietro con una  fascia, per tenerli lontano dal viso: il miele, infatti, appiccica. Inoltre, se fosse cristallizzato, basterà fluidificarlo scaldandolo in un pentolino il barattolo a bagno-maria.
Se volete sfruttare l’effetto scrub del bicarbonato unito alla dolcezza del miele, eccovi una prima ricetta per pulire la pelle la sera. Ma evitate il contorno occhi!
Maschera al miele per la pulizia del viso. Per realizzarla vi occorrono questi ingredienti:
  • 1 cucchiaio di miele
  • 1 cucchiaio di bicarbonato
Preparazione. Mettete in un recipiente di vetro il miele ed il bicarbonato, mescolate bene e applicate sul viso con le dita con movimenti circolari in modo da massaggiare la pelle, perché permette la detersione della pelle. Lasciate in posa per un paio di minuti, quindi sciacquate bene con acqua tiepida per eliminare tutte le tracce di miele,ed asciugate con una salvietta morbida e pulita. Chi ha la pelle molto sensibile può utilizzare solo il miele.
Il miele è anche un eccellente idratante perché ha il potere di trattenere l’acqua, quindi permette alla pelle del viso di mantenersi, durante la giornata, ai giusti livelli di idratazione, inoltre i sali minerali e le vitamine che contiene sono antiossidanti, aiutano a contrastare l’invecchiamento, quindi è anche antirughe. Ecco qui alcune ricette per farvi a casa una maschera idratante e antirughe al miele. 
Maschera idratante al miele e limone. Per farvi questa maschera vi occorrono:
  • limone
  • pari quantità di olio di oliva
  • pari quantità di miele
  • 250 gr di yogurt
Preparazione. Spremete il limone in una ciotolina e aggiungete la stessa quantità di olio e poi di miele. Mescolate e aggiungete ancora lo yogurt. Stendete sul viso e tenete in posa 10 minuti, poi eliminate con acqua tiepida. Non si conserva più di 3 giorni in frigo.
Maschera illuminante al miele e all’avena. Per farvi questa maschera illuminante vi occorrono:
  • 250 gr di farina d’avena
  • 125 gr di miele
  • 250 gr di yogurt bianco magro
Preparazione. In un recipiente mescolate il miele con l’avena, quindi aggiungete lo yogurt fino ad ottenere una crema omogenea e leggermente granulosa, che avrà un lieve effetto di scrubbing. Si applica sul viso, si lascia in posa per dieci minuti e si sciacqua. Non si conserva più di 3 giorni in frigo.
Chi soffre di acne potrà trovare nel miele un sollievo al problema, il miele è antibatterico, antinfiammatorio e purificante, aiuta l’assorbimento delle impurità e del sebo, è molto utile, a questo scopo, applicare sulla pelle opportunamente detersa una maschera di solo miele tenendola in posa dai 10 ai 20 minuti. Ecco allora una ricetta veloce di maschera anti-acne al miele.#EK

Lo stretching: che cosa è e quanto è importante?

Lo stretching è una metodica di allenamento che consiste nell'allungare la muscolatura e la sua pratica costante aiuta a raggiungere una buona mobilità articolare.

Lo stretching è un metodo di allenamento che consiste nell'allungare la muscolatura.
Praticarlo in modo costante ti permette di raggiungere una buona mobilità articolare.

I benefici

A livello muscolo-scheletrico, lo stretching aumenta la flessibilità e l'elasticità dei muscoli e dei tendini, con un miglioramento globale della capacità di movimento.
Inoltre è un'ottima forma di prevenzione delle contratture muscolari, in alcuni casi diminuisce la sensazione di fatica e può prevenire traumi muscolari e articolari.
Anche i benefici sulle articolazioni sono notevoli: consente infatti di migliorare l’elasticità dei muscoli e stimolare la "lubrificazione" articolare, contribuendo all’attenuazione delle malattie degenerative come l'artrosi.
Di fatto mantiene "giovani" le articolazioni, rallentando la calcificazione del tessuto connettivo.
Gli esercizi di allungamento aiutano anche a diminuire la pressione arteriosa favorendo la circolazione, favoriscono il rilassamento riducendo lo stress fisico e migliorano la coordinazione dei movimenti.

Le regole per eseguirlo correttamente

Lo stretching, così come lo conosciamo in occidente, è stato divulgato in Europa da Bob Anderson.
Il suo metodo è il precursore di altre tecniche che si sono evolute nel corso degli anni.
Per eseguirlo correttamente occorre seguire alcune regole:
  • è importante individuare il gruppo muscolare da allungare, cercare una posizione comoda ma efficace che, una volta raggiunta, va mantenuta per un tempo da 15 a 30 secondi;
  • è molto importante che l'allungamento non superi la soglia del dolore;
  • prima dello stretching, è importante che il muscolo sia caldo, pertanto sembrerebbe più adatto dedicarsi allo stretching alla fine dell’allenamento, per aiutare il corpo a rilassarsi dopo la sessione di lavoro; va però sottolineato come alcuni autori suggeriscano, per aumentarne l’efficacia (soprattutto a livello del tessuto connettivo),  di eseguire lo stretching a freddo.
Ci sono altri piccoli accorgimenti che rendono migliore l’attività di stretching:
  • è importante usare un abbigliamento comodo, che permetta movimenti molto ampi e senza intralciare la respirazione;
  • un altro elemento importante è l’ambiente in cui ci si allena: lo stretching solitamente prevede una serie di  posture che si eseguono a terra. 
    Il pavimento non deve essere dunque freddo ed è bene utilizzare un tappeto in modo che la superficie su cui ci si allunga sia relativamente confortevole. 
    L’ambiente inoltre non dovrebbe essere rumoroso, perché questo non contribuisce al rilassamento. E’ inoltre importante non confrontarsi con gli altri, questo comporterebbe solo inutili sfide e probabilmente un’alterata percezione della soglia del dolore.
Flexability è la scelta migliore per chi vuole focalizzarsi sullo stretching in casa o in palestra.
Mantenendo il corretto asse tra muscoli spinali e stabilizzatori della colonna, consente di allungare gradualmente la catena dei muscoli anteriori (tronco-bacino-arti inferiori) e di quelli posteriori.
Punto di forza di queste due macchine è  una tecnologia innovativa, denominata SELFLEX (Brevetto pendente).
Tale sistema esclusivo sviluppato da Technogym® consente di modulare gradualmente l’ampiezza dell’allungamento del muscolo con l’intervento graduale e proporzionale del peso corporeo dell’utente stesso, evitando situazioni potenzialmente pericolose.

Con pochi minuti al giorno otterrai grandiosi risultati, perché non provi?#EK

venerdì 30 maggio 2014

Cura del corpo con la lavanda

l nostro percorso alla scoperta delle soluzioni naturali per la cura di corpo-viso-capelli prosegue con la lavanda, particolamente indicata per la cura naturale della pelle perché è purificante e facilita la cicatrizzazionedi ferite e abrasioni.

Ecco una ricetta per fare uno scrub per il corpo a base di lavanda, con pochi ingredienti otterrete un risultato sorprendente, quasi da spa. Occorrono:
  • 2 cucchiai di lavanda essiccata
  • 2 tazze di sale marino
  • 1/2  tazza di olio di mandorle dolci
  • 1/2 tazza di olio di oliva
  • 1 cucchiaino di vitamina E
  • 2 gocce di olio essenziale di lavanda
Preparazione. Procuratevi poi  tritatutto, recipiente di vetro, cucchiaio, contenitore a chiusura ermetica, salvietta. Macinate bene la lavanda e mescolate gli olii, il sale la vitamina E fino a che non sono amalgamati bene. Fate riposare per 30 minuti. Trascorso questo tempo noterete che il sale sarà rimasto sul fondo e l’olio sarà venuto a galla, la cosa è del tutto normale, aggiungete quindi l’olio essenziale alla lavanda.
La miglior cosa da fare, per facilitarne l’uso, è di trasferirlo in un contenitore a chiusura ermetica che abbia un’ampia apertura. Si applica sulla pelle umida massaggiando in senso circolare per 30 secondi, quindi si elimina con acqua tiepida e si tampona con una salvietta pulita, infine si stende una crema idratante non oleosa.
Un’ottimo scrub si può fare anche con lavanda e zucchero.Occorrono:
  • 1/2 tazza di fiori di lavanda polverizzati
  • 2 tazze di zucchero greggio
  • 1 cucchiaio di crema a base di vitamina E
Preparazione. Mettete i fiori e lo zucchero in un recipiente di vetro con chiusura ermetica, poi scuotete bene per mescolare i 2 ingredienti, quindi aggiungete la crema e amalgamate con un cucchiaino di legno. Il composto va collocato in un luogo fresco e asciutto e lasciato a riposo per 48 ore. Prima di utilizzare il prodotto ricordate di agitarlo bene, quindi prelevatene un po’ e passate sul corpo con movimenti circolari. Risciacquate con acqua tiepida.
Per entrambe le ricette si consiglia di conservare il prodotto in contenitori di vetro, e di non usare mai quelli di metallo per evitare il deposito dei metalli che poi passano al corpo.
Con queste due ricette semplici, in modo naturale e senza troppa spesa, avrete una pelle più giovane e morbida mentre il profumo della lavanda vi rilasserà conciliandovi il sonno.#EK

Il matrimonio si può salvare (anche) grazie al cinema di qualità

In uno studio è stata sperimentata, con risultati interessanti, la «cineterapia d’amore» al posto della psicoterapia di coppia tradizionale.

Se la vostra coppia scricchiola la sera scegliete un bel film d’amore in tv e poi discutetene fra voi: basterà farlo per cinque volte al mese e il pericolo di una separazione si allontanerà di tre anni. Lo suggerisce uno studio della Rochester University recentemente pubblicato sul Journal of Consulting & Clinical Psychology: Love Story, Via col Vento o molti altri film adeguatamente scelti potrebbero essere più efficaci e, tutto sommato, anche più piacevoli, di una psicoterapia di coppia tradizionale. L’inatteso risultato ha convinto i ricercatori a inserire la cineterapia d’amore come nuova opzione di trattamento per le coppie che rifiutano la psicoterapia convenzionale o per quelle che vivono dove è difficile trovare uno psicoterapeuta vicino, situazione che negli Stati Uniti può facilmente verificarsi per le grandi distanze fra una città e l’altra: opzione che ora, visti i risultati, si prospetta come una chance terapeutica sempre utile e, soprattutto, conveniente.Se la vostra coppia scricchiola la sera scegliete un bel film d’amore in tv e poi discutetene fra voi: basterà farlo per cinque volte al mese e il pericolo di una separazione si allontanerà di tre anni. Lo suggerisce uno studio della Rochester University recentemente pubblicato sul Journal of Consulting & Clinical Psychology: Love Story, Via col Vento o molti altri film adeguatamente scelti potrebbero essere più efficaci e, tutto sommato, anche più piacevoli, di una psicoterapia di coppia tradizionale. L’inatteso risultato ha convinto i ricercatori a inserire la cineterapia d’amore come nuova opzione di trattamento per le coppie che rifiutano la psicoterapia convenzionale o per quelle che vivono dove è difficile trovare uno psicoterapeuta vicino, situazione che negli Stati Uniti può facilmente verificarsi per le grandi distanze fra una città e l’altra: opzione che ora, visti i risultati, si prospetta come una chance terapeutica sempre utile e, soprattutto, conveniente.di trattamento per le coppie che rifiutano la psicoterapia convenzionale o per quelle che vivono dove è difficile trovare uno psicoterapeuta vicino, situazione che negli Stati Uniti può facilmente verificarsi per le grandi distanze fra una città e l’altra: opzione che ora, visti i risultati, si prospetta come una chance terapeutica sempre utile e, soprattutto, conveniente.
http://starebeneitalia.blogspot.it/2014/05/il-matrimonio-si-puo-salvare-anche.html

giovedì 29 maggio 2014

7 PIANTE DA INTERNO VERDI E FACILI DA CURARE CHE RENDERANNO LA VOSTRA CASA VERDISSIMA!

7 PIANTE DA INTERNO VERDI E FACILI DA CURARE CHE RENDERANNO LA VOSTRA CASA VERDISSIMA!

Un tocco di verde renderà sicuramente la vostra casa più accogliente: anche per chi ha la testa fra le nuvole e si dimentica di curare le proprie piante ce ne sono alcune che richiedono davvero poche cure e crescono verdissime più che mai! Ecco 7 piante da interno facilissime da curare, che faranno felici anche i pollici neri!
YuccaRichiede davvero pochissime cure, basta ricordarsi di annaffiarla quando il terreno si secca! 
Tronchetto della felicità
Posizionatela in una zona luminosa della casa, lontano dalle correnti d’aria e caloriferi. In inverno basta annaffiarla una volta al mese!

Ficus

Sembra delicato, in realtà basta stare molto attenti a dove lo si posiziona: lontano da correnti d’aria e crescerà robusto più che mai!

Photos

Con il suo portamento cascante è la pianta che farà sembrare la vostra casa un anglo della giungla!

Felci

Verdissime e con un cespuglio spumeggiante che mette subito allegria. Chiedono solo un po’ di umidità intorno a loro: vaporizzate le loro foglie ogni due giorni e sarà verdissima!

Edera

Non c’è pianta più semplice da coltivare! Cresce bene all’ombra e se per un periodo vi dimenticate di dargli, riuscirà a sopravvivere!

Aloe vera

Anche questa pianta non ha particolari esigenze: chiede solo un po’ di luce e un vaso in cui poter crescere!#EK

martedì 27 maggio 2014

Fiori di zucca: tutti i benefici per la salute

Una verdura semplice ma ricchissima di virtù e proprietà benefiche: dalle vitamine ai sali minerali, al rinforzo del sistema immunitario, all'azione digestiva.

fiori di zucca sono una vera e propria delizia culinaria e si possono aggiungere nelle insalate, nelle zuppe, nelle fritture ... possono essere cucinati in tantissimi modi, l'importante è che vengano consumati freschi.
Quando sono crudi, apportano pochissimi grassi saturi e sodio, per il 90% sono composti da acqua e sono una buona fonte divitamina A, C, B1, B2, B3, B9, ferro, calcio magnesio, fosforo e potassio.
In cucina sono un piatto prelibato e possono essere utilizzati come verdure, fritti, al forno, ripieni o semplicemente possono essere tagliuzzati sottili per le insalate o come guarnizione. E' molto importante tenere in considerazione che i fiori di zucca è opportuno mangiarli lo stesso giorno in cui vengono raccolti, perché si rovinano molto facilmente.
Questa verdura è eccellenze nell'alimentazione dei bambini, perché è ricca di calcio e fosforo, ma è anche raccomandata per le persone che soffrono problemi di osteoporosi. Tra le altre virtù stimolano la formazione dienzimi riparatori e anticancerogeni, favoriscono la formazione di globuli bianchi(responsabili della risposta immunitaria), difendono l'organismo dalle infezioni e dagli attacchi esterni; proteggono da alcuni problemi della vista come la cataratta e la retinopatia diabetica; evita l'ossidazione del colesterolo cattivo. In ultimo, i fiori di zucca svolgono anche un'azione digestiva.#EK

La chiave per avere successo nelle comunicazione con tuo figlio

Sai qual è la parola magica che ti consente di instaurare una relazione positiva con tuo figlio?
So che ti stai chiedendoquale sia questa parola. Amore, fiducia, responsabilità, impegno ecc…sono tutte parole importanti, ma a nulla valgono senza che riesci adinstaurare con i tuoi figli fin dall’inizio una relazione basata sul rispettoreciproco.Ecco la parola che stavamo cercando: rispetto. Quando comunichi con ituoi figli con rispetto e loro fanno lo stesso con te, allora avraienormemente contribuito ad aumentare la qualità e la gioia delconversare con loro.Senza creare una relazione ed un tipo di comunicazione basata sulrispetto, a nulla valgono i suggerimenti che presento in questo libro.Come ti dicevo, ci sono sette passi da compiere per comunicarepositivamente con i tuoi figli. Si tratta di sette “segreti” che ci spingonoinevitabilmente a riflettere a fondo sul nostro ruolo e sulla nostra praticadi genitori.Ti assicuro per esperienza diretta che seguire questi semplici principi tiaiuterà enormemente a migliorare la tua comunicazione con i tuoi figli.Un avvertenza: NON cercare di applicare TUTTI questi sette passiinsieme. Concentrati solo su UNO di essi, e mettilo in pratica OGGISTESSO. Una volta che avrai raggiunto il tuo obiettivo dedicati asviluppare le altre competenze.#EK

http://starebeneitalia.blogspot.it/2014/05/la-chiave-per-avere-successo-nelle.html

Fai-da-te: le regole per una perfetta manicure fatta in casa

Le mani sono la cosa che si guarda per prima, ecco perchè è importante averle sempre perfette.

CURA ASSOLUTA - Non si comincia alcuna operazone con lo smalto se prima non si ha ammorbidito la pelle, fatto rientrare le pellicine e regolarizzato la lunghezza delle unghie!

ATTENZIONE! - 
Lo smalto non potrà mai avere lo stesso colore di quello rimasto nella bottiglietta alla prima stesura: dovete prevedere di creare più strati sottili

IDRATAZIONE - 
Molte donne si dimenticano di idratare le mani, ma invece è assai importante per garantirci un aspetto sano!

FAI PRATICA - 
Prima di lanciarti in complicate nail art fai pratica usando delle unghie finte come modello. Una volta che sarai riuscita a dipingere quelle come si deve, passa alle tue

PENSA ALLA FORMA - 
Decidi se le vuoi tonde, quadrate, lunghe, corte: la forma delle unghie può fare una grande differenza

ESFOLIA - Per mantenere giovani e morbide le mani è necessario rimuovere almeno una volta a settimana le cellule morte

STENDI BENE - Assicurati ogni volta che metti lo smalto che questo sia steso a perfezione e che sia perfettamente asciutto prima di passare allo strato successivo

STRATI - 
Puoi sovrapporre anche smalti di tipo diverso per ottenere un effetto cool, magari mescolando colori brillanti con creme più opache

NON TAGLIARE! - 
Non tagliare mai le unghie, limale sempre!

SISTEMA LE SBAVATURE! - 
Per rimediare ai piccoli danni puoi usare un cotton - fioc imbevuto di acetone oppure mettere un pezzettino di ovatta sul tuo dito indice#EK

sabato 24 maggio 2014

I TACCHI ALTI: PROBLEMI E COMPLICAZIONI

I tacchi alti, croce (per le donne) e delizia (per gli uomini) che ben conosciamo. Belli, sono belli, sexy, anche. Allungano le gambe, slanciano la figura, fanno sentire bene. Però è anche vero che l'uso continuativo di scarpe con i tacchi ha i suoi effetti collaterali, causa spesso problemi anche gravi. 

MA I TACCHI FANNO DAVVERO MALE A PIEDI, CAVIGLIE, GINOCCHIA? IN FIN DEI CONTI UNA GRANDE PERCENTUALE DELLE DONNE PORTA I TACCHI PER MOLTE ORE OGNI GIORNO E CONTINUANO A CAMMINARE...
Dipende … sempre tutto dipende, in medicina, e molto dipende dal buon senso.
Premesso che in veste di uomo amo i tacchi alti in una donna se portati nelle occasioni giuste in quanto donano grazia, eleganza, femminilità, e una giusta dose di sana sensualità, come professionista devo dire che i tacchi portati quotidianamente, in linea generale, conducono a cambiamenti della postura e della biomeccanica corporea con degli adattamenti in genere peggiorativi nel tempo.
Per essere però corretti bisognerebbe prima definire di che tipo di tacchi stiamo parlando: a spillo o a base larga, alti 4 cm o 10?
Tutto varia variando già questi parametri, e poi bisogna ancora valutare il tutto anche alla luce del tipo di piedi di ogni uno e delle patologie o dei disturbi podalici e sovra podalici che l'individuo ha, ha avuto, o sta manifestando.
Infine è un po' come per il fumo, se posso fare il paragone… Come mai ci sono così tante persone che fumano e non contraggono il cancro del fumatore o malattie polmonari o circolatorie gravi? Questo però non vuol dire che il fumo, in chi è già predisposto non sia all'origine di tutte queste patologie come gli studi scientifici ben hanno dimostrato.
QUALI SONO I DISTURBI PIÙ FREQUENTI E QUELLI, MAGARI MENO FREQUENTI MA PIÙ GRAVI, CHE I TACCHI POSSONO PROVOCARE?
A livello posturale globale, il tacco alto sposta il baricentro corporeo in avanti con la conseguenza inevitabile di un recupero della posizione verso dietro con una iperutilizzazione dei muscoli posteriori dei lombi e della schiena in generale; questo genera spesso dolori lombari misconosciuti di tipo mialgico.
A livello podalico specifico, il tacco alto sposta il peso corporeo x cm2 quasi tutto solo sulla parte anteriore avampodalica con conseguente insorgenza di metatarsalgie, alluci valghi e rigidi, dita a martello, ecc.
CI SONO DEGLI ACCORGIMENTI CHE LE RITIENE UTILE SUGGERIRE SE COMUNQUE PER VARI MOTIVI SI DEVONO INDOSSARE SCARPE CON I TACCHI ALTI, OPPURE SE NON SI VUOLE RINUNCIARE A QUEI CENTIMETRI IN PIÙ NONOSTANTE LA LORO POTENZIALE PERICOLOSITÀ?
L'idea centrale dovrebbe essere che il loro utilizzo sia per lo più occasionale possibile e riservato alle occasioni speciali e non al quotidiano vivere di ufficio o casa.
Per le donne un po' di tacco fino ai 4 cm, come già detto può essere considerato non pericoloso nel tempo.
Nei casi di obbligo d'uso quotidiano di tacchi alti contrastare con esercizi di streching dell'achilleo e uso di scarpe a tacco anteriore opposto in casa.#EK

venerdì 23 maggio 2014

Il miele è un nostro fedele alleato!

L’impiego del miele risale già agli antichi romani ed oggi sono numerosi gli scienziati che si occupano di studiare le sue proprietà. Il miele è un alimento che vanta alcune peculiarità molto importanti per la salute dell’uomoinfatti, è utile per combattere le affezioni delle vie respiratorie, per alleviare il mal di gola ma anche come antianemico e rinforzante.

Questo goloso nettare contiene buone quantità di vitamine, di fruttosio, di enzimi e di sali minerali. Sututtasalute.net apprendiamo che alcune recenti ricerche hanno evidenziato che questo prezioso alimento è anche un antibatterico naturale perché ricco di sostanze disinfettanti, come il perossido di idrogeno. Gli esperimenti, condotti presso l’Università di Hamilton, hanno evidenziato che il miele può essere utile per trattare alcune tipologie di batteri, curando così delle infezioni.
A conferma di quanto scoperto, vi sono degli studi che dimostrano quanto il miele sia utile per facilitare la guarigione delle ferite, d’altra parte anche in passato si era soliti trattare le piaghe applicando un composto di miele. l fruttosio di cui è ricco il miele è in grado di assicurare energia a lungo tempo perché il nostro organismo lo assorbe più lentamente rispetto al glucosio.
Le sue proprietà lo rendono utile anche per affrontare le ulcere, per placare la tosse e per migliorare i sintomi legati agli stati influenzali. Questo dolce prodotto delle api è utile per la salute delle ossa, per quella dell’apparato intestinale e per quella delle fasce muscolari che rispondono meglio agli sforzi. L’utilizzo è anche consigliato a chi deve favorire il transito intestinale. Il miele può essere impiegato come alternativa naturale e sana dello zucchero; la sua versatilità lo rende idoneo per dolcificare tisane, caffè, tè ma anche i dolci. Per evitare di perdere le numerose sostanze nutritive di cui è ricco, è fondamentale non farlo bollire e non scaldarlo in maniera eccessiva. Quando il prodotto si presenta cristallizzato, è possibile porlo vicino ad una fonte di calore, per esempio una stufa ed aspettare che torni in forma liquida; in alternativa è possibile scioglierlo utilizzando il bagnomaria. Trattandosi, ovviamente, di un alimento calorico e ricco di zuccheri deve essere consumato senza eccessi da tutti coloro che sono diabetici ma anche da chi deve controllare il peso corporeo.#EK